Area Caritas Amsterdam
EVOLUZIONE DEI MODI DI VITA E ARCHITETTURA DEGLI ALLOGGI - PROGETTO DI INSEDIAMENTO RESIDENZIALE AD AMSTERDAM NORDIl luogo
L’area “caritas” è contraddistinta dalle grandi dimensioni dell’isolato.
Il programma di realizzare uno spazio pubblico all’interno dell’isolato, induce la necessità di individuare dei percorsi di attraversamento, che mettano in relazione tra loro, gli assi veicolari di scorrimento lungo il perimetro dell’area, e le fasce lungo il canale, elemento di grande rilevanza ambientale.
La presenza di edifici qualitativamente interessanti, in particolare il chiostro del convento, inducono ad un atteggiamento progettuale attento alle forme ed ai caratteri insediativi delle preesistenze.
Inserimento urbano del progetto
Gli edifici si allineano lungo il bordo dell’isolato, alludendo ad una cortina che si frantuma. I frammenti si separano e si dispongono lungo i percorsi di attraversamento pedonale dell’isolato, orientandosi per fruire delle migliori condizioni di vista e di soleggiamento e per rispondere ad un ampio ventaglio di funzioni insediate.
All’idea di allineamento si contrappone dialetticamente il concetto di singoli edifici legati alla specificità della loro collocazione: il contatto con le preesistenze; il chiostro; le piazze interne; gli assi pedonali ecc.
I caratteri degli edifici
La demolizione del “catholic education trust” lascia a nudo il retro del chiostro. In mancanza di una documentazione approfondita si ritiene opportuno ripristinare lo “status quo” abbandonando la nuova edificazione al chiostro.
Si viene così a creare un’ampia fascia di 23 metri tra il filo di fabbricazione ed il retro del chiostro.
Per risolvere la profondità della manica si è prevista la realizzazione di un complesso tripartito:
1) uno zoccolo contenente servizi comuni e negozi, che mantiene l’allineamento lungo il filo stradale;
2) una successione di corpi di fabbrica trasversali che contengono appartamenti simplex abbinabili a coppie, un “winter garden” costituisce elemento di filtro dai rumori e dalla vista esterna;
3) una serie di corpi di fabbrica trasversali, di grande superficie libera, accolgono case-laboratorio.
La forte connotazione formale delle testate, stabilisce dei “landmarks” ritmati e riconoscibili a distanza.
Proseguendo verso nord-est questi stessi elementi si scompongono e ricompongono sulla trama individuata dall’edificio principale, introducendo nuove funzioni nel tessuto residenziale.
Le unità abitative
Le modificazioni dei modi di abitare emergono, sia come riflesso di innovazioni nei modi e nei tempi dei rapporti interpersonali, sia come prodotto della rilevanza assunta da nuovi gruppi sociali, modelli culturali di riferimento, affermazione di nuovi valori.
La domanda abitativa che ne deriva è una domanda composita, non riducibile ad un’unica linea di tendenza.
Il tema individuato è pertanto quello di progettare in funzione di alcuni casi riconoscibili, tra i molti che la complessità del sociale può generare, individuati a partire dalle vocazioni del luogo e dalle occasioni del progetto.
Sono state sviluppate in particolare unità abitative di tre differenti tipologie:
Tipo A: abitazione per 1-2 persone; due locali di concezione relativamente tradizionale, abbinabili a due a due.
Tipo B: casa-laboratorio per 2 o più persone, artisti, professionisti o artigiani che vogliano o debbano abbinare l’attività lavorativa con la residenza.
Tipo C: abitazione per famiglie numerose; suddivisibile in funzione della evoluzione dei nuclei familiare, in due unità di varie misure.
Altri tipi di unità abitative sono stati delineati negli altri fabbricati, in combinazione con i servizi collettivi: comunità alloggio e case per singoli.
In tutte le unità si è inteso dare rilevanza agli spazi per la cucina o l’igiene personale, restituendo ad essi la dignità di luoghi in cui si celebra un rito sociale all’interno della famiglia.
COMMITTENTE | EUROPAN |
PROGETTO DI | FRANCO LATTES, M. JANSEN CON V. FRLAN E PAOLA VALENTINI |
DIREZIONE LAVORI | |
COLLABORATORI | |
PROGETTATO NEL | 1989 |
REALIZZATO NEL | NON REALIZZATO |